Il mercato dei materiali per il Wing Surf. Aggiornamento

Il mercato dei materiali per il Wing Surf. Aggiornamento

Ormai quasi tutti i top brand che operano nel mercato degli sport acquatici di scivolamento, particolarmente in quello del Kiteboarding, sono entrati anche in quello del Wing Surf.

Le prime ali Wing Surf disponibili

Naish International è stato, come sappiamo, il primo produttore a mettere sul mercato la propria ala, il Wing-Surfer. Duotone e Gong hanno seguito la casa hawaiiana a stretto giro. Cosa che hanno fatto poi in ordine di tempo Slingshot, F-One, Cabrinha ed altri brand meno famosi, come Takuma, Dragonfly e SPG.

E gli altri brand?

Fra i produttori più noti di attrezzature destinate al Kiteboarding è Airush quello che al momento non ha fatto trapelare un reale interesse verso il Wingsurfing. Non è escluso tuttavia che ali Wing Surf vengano introdotte al meeting Airush di Tarifa, schedulato per il prossimo primo settembre. In tale occasione saranno infatti presentati i materiali 2020.

Ozone, invece, si è mossa da tempo fornendo a Kai Lenny i primi prototipi della sua ala Wing Surf, chiamata enfaticamente WASP. Dietro a questo nome, che tradotto significa “vespa”, si nasconde comunque un acronimo coniato dal produttore australiano: Wing Assisted Surf (Snow, Skate) Propulsion wing. Esso lascia quindi intendere che il Wing Surf Ozone, come ad esempio lo Slingshot Slingwing Classic V1, si presta ad un uso promiscuo, anche a terra. Dalle immagini dei prototipi impiegati da Kai Lenny, sembra che il progetto segua uno schema abbastanza conservativo (assenza di finestre nella canopy e di un boma ecc.). Colpiscono comunque le estremità dell’ala molto squadrate e questo dovrebbe facilitare il rider nei bordi di bolina e al traverso. E’ infatti in queste andature che l’ala va mantenuta piuttosto verticale, con il rischio che una delle sue estremità possa colpire l’acqua. Una informazione certa di cui già disponiamo è che saranno prodotte ben 4 misure di Ozone WASP: 2,3,4 e 5.

Kai Lenny con l'Ozone WASP
Kai Lenny

Il seguente video, filmato da Jace Panebianco ed apparso proprio ieri sui profili social di Kai Lenny, mostra il waterman hawaiiano in azione con la l’Ozone WASP.

Kai Lenny con l’Ozone WASP

Anche RRD è sul punto di introdurre la sua soluzione destinata al Wingsurfing, che dovrebbe essere chiamata semplicemente Wing.

RRD Wing
RRD Wing

Fra i produttori non di primissimo piano, appare molto interessante, anche in termini di convenienza, la proposta di Mantafoils con l’ala Manta Wing. Essa, prodotta nella sola misura da 4,2 m2, verrà infatti venduta ad un prezzo di circa 650 $. Ricordiamo che da tempo esiste anche un distributore europeo per i prodotti Mantafoils.

Manta Wing
Manta Wing

Prospettive

Non abbiamo mai assistito ad un interesse così generalizzato ed immediato da parte dei maggiori produttori di attrezzature destinate agli sport acquatici di scivolamento nei confronti di un nuovo sport. Non è stato così per il Kiteboarding, né per lo Stand Up Paddling, che pure hanno guadagnato una notevolissima popolarità nel corso degli anni. Siamo sicuri che ciò avverrà anche per il WIng Surf. Per dirla in Inglese: “Wing Surf is here to stay”

Immagini © rispettivi marchi

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