Duotone Unit V2 prime impressioni

Duotone Unit V2 prime impressioni

Dopo aver speso in acqua alcune ore con il nuovo Duotone Unit V2, ve ne proponiamo le nostre prime impressioni.

Abbiamo usato l’ala, nelle due taglie da 4 e 5 m2, in condizioni di vento spesso molto rafficato, dai 12 ai 25 Nodi, sia in presenza di onda che su acqua piatta.

A terra

Partiamo da quella che è la caratteristica innovativa dell’ala, cioè la presenza di due maniglie rigide ricoperte da un ottimo rivestimento di gomma antiscivolo che assicura una eccellente presa. In base alla nostra esperienza, esse sono posizionate in modo tutto sommato corretto. La mancanza di una maniglia centrale, sebbene non essenziale per un uso wave, si avverte tuttavia nel freestyle ma può essere ovviata impiegando la eccellente Powerlink Bar.

Detto che l’ala è dotata di finestre in PVC, la struttura dei ferzi è molto interessante e caratterizzata da alcuni posizionati anche parallelamente rispetto alla leading edge. Il risultato è quello di una struttura piuttosto rigida che conferisce all’ala una notevole stabilità, anche sotto raffica. Lo strut centrale è di diametro elevato per fornire sufficiente appoggio alle maniglie rigide e curvato verso la leading edge.

A livello qualitativo, siamo su livelli di eccellenza, come atteso dal brand Duotone. Al solito, il leash non è fornito a corredo ma, sempre a livello di accessori, finalmente la sacca fornita a corredo (in realtà uno zaino oblungo) è di buona qualità e piuttosto capiente.

In acqua

Una volta esposta al vento, la prima cosa che colpisce dell’ala è la sua potenza con il centro di spinta piuttosto avanzato. Anche la sua stabilità, come abbiamo accennato in precedenza, è notevole. Ma la caratteristica che più ci ha colpito è il lift dell’ala, cioè la sua spinta verso l’alto, così come l’hangtime, il che la rende sorprendentemente buona anche nel freestyle, ovviamente al netto dell’assenza di una maniglia centrale.

Come atteso, il feeling fornito dallo Unit in questa seconda versione è estremamente diretto, grazie alle maniglie rigide che, fra l’altro, garantiscono una presa eccellente.

Nessuna sorpresa anche per quanto riguarda le prestazioni nel wave riding. Una volta sventata dalla maniglia della leading edge, infatti, l’ala essa è estremamente stabile.

Nel corso delle prossime settimane vi proporremo altri feedback dell’ala ed un primo confronto con il nuovo F-One Strike V2. Stay tuned!

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