Slingshot DART V1 preview

Slingshot DART V1 preview

Uno dei wing di nuova generazione più interessanti è sicuramente lo Slingshot DART V1. Infatti, il design di questa ala è assolutamente unico.

Premessa

Sebbene Slingshot sia stato fra i primi produttori a presentare un wing, probabilmente il primo a testare alcuni suoi prototipi, il successo commerciale ottenuto dal primo modello messo sul mercato non è stato esaltante. Parliamo dello Slingwing Classic V1, ala piuttosto interessante ma caratterizzata da un peso eccessivo. Con la seconda versione dello Slingwing Classic, Slingshot ha preferito seguire un approccio più conservativo ed in linea con le proposte dei competitor. Infatti, lo Slingwing V2 è un’ala piuttosto leggera che ha già riscosso un buon successo sul mercato.

Slingshot Slingwing V2
Slingshot Slingwing V2

Da mesi, comunque, i giovanissimi fratelli Finn e Jeffrey Spencer, fra i migliori foiler del mondo, erano stati visti a Maui in azione con un’ala particolarissima. Alcuni avevano erroneamente pensato al testing di prototipi della prossima versione di Slingwing, ipotesi successivamente smentita da Slingshot con la presentazione ufficiale del DART V1.

Slingshot DART V1
Slingshot DART V1

DART V1 un’ala destinata al wing foil freestyler

Come tutti gli appassionati di Wing Surfing, siamo rimasti particolarmente colpiti dalle evoluzioni dei fratelli Spencer, particolarmente Jeffrey. Quest’ultimo, proprio con un prototipo di DART, è stato di fatto il primo wing foiler ad atterrare un back flip.

Quali sono le caratteristiche rivoluzionarie del DART? In primo luogo la forma a freccia dell’ala, di qui il nome di DART, appunto “dardo” in Inglese. Di tutto rilievo poi il notevole profilo diedrale, con una leading edge estremamente spessa in termini di diametro. La canopy è piuttosto lasca e quindi la rigidità della struttura è assicurata proprio dalla grossa leading edge e bladder centrale. Infine, proprio il disegno spigoloso, quasi “stealth”, unitamente al profilo diedrale più estremo che sia mai stato implementato in un wing, hanno consentito di realizzare un’ala a bassissimo aspetto.

Questa compattezza va ovviamente a tutto vantaggio del freestyler che vuole quindi avere un’ala al tempo stesso manovrabile, veloce, potente e che consenta di massimizzare l’hang time nei salti. Proprio a causa dell’approccio progettuale seguito, il DART non si presta idealmente ad un uso wave/downwind.

Infatti, il profilo fortemente diedrale nel luffing (cioè nel depower dell’ala mentre la si afferra dalla maniglia della leading edge) si traduce in una scarsa stabilità orizzontale del wing stesso.

Conclusioni

Lo Slingshot DART V1 è un’ala totalmente rivoluzionaria che, di fatto, estremizza vari canoni progettuali, primo fra tutti quello del profilo diedrale e dell’outline spigolosa a bassissimo aspetto. Data l’unicità di questo wing, ci ripromettiamo di testarne alcuni esemplari non appena il wing sarà disponibile nel nostro Paese. Vi anticipiamo che, con molta probabilità, metteremo a disposizione degli allievi i DART V1 durante i corsi che avvieremo ad inizio Primavera.

Immagini, video © Slingshot, Jeffrey Spencer

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